Nel settore MedTech, avere prove scientifiche che dimostrino l’efficacia di una terapia è essenziale per ottenere l’autorizzazione all’utilizzo da parte degli organismi di regolamentazione e per ottenere supporto da professionisti medici. La biomeccanica, lo studio dei movimenti e delle strutture degli esseri viventi utilizzando la meccanica, può aiutare in questo campo.
La biomeccanica umana in particolare è spesso utilizzata nell’industria medica, poiché i suoi principi possono essere applicati a diverse dimensioni e scale, dalle cellule all’intero corpo per raccogliere prove basate sui dati. Ad esempio, se osserviamo il tessuto corporeo, possiamo analizzare come si formano le strutture dei tessuti, come le forze modellano il tessuto e quanto è forte il tessuto.
Poiché è obbligatorio avere evidenze che supportino l’efficacia della terapia, è anche necessario per Gondola Medical Technologies fornire prove concrete e imparziali e dimostrare che la terapia AMPS® è fattibile, affidabile e valido. L’ipotesi per la terapia Gondola AMPS è che possa migliorare le capacità di deambulazione e di equilibrio per pazienti con disturbi neurologici. Per dimostrare ciò, possiamo condurre studi clinici e fornire dati quantitativi che dimostrino chiaramente i miglioramenti nelle capacità di deambulazione, ovvero nell’andatura. Misurare le caratteristiche del cammino, quali velocità, lunghezza del passo, cadenza, asimmetria, durata dell’oscillazione, durata dell’appoggio, variabilità, doppio tempo di appoggio, nonché gli angoli di appoggio del piede e la distanza del piede, ci consente di ottenere dati che dimostrino i miglioramenti derivati dalla Terapia Gondola AMPS. Queste caratteristiche possono anche essere direttamente collegate alla mobilità, alla qualità di vita, al rischio di caduta e all’indipendenza di un paziente.
In Gondola Medical Technologies, utilizziamo unità di misurazione inerziale (IMU) per analizzare e misurare l’andatura. Sono piccoli sensori in grado di misurare come il corpo si muove nello spazio mentre cammina. I sensori specifici che stiamo utilizzando provengono da GaitUp, un’azienda che combina sensori, algoritmi e biomeccanica per analizzare il movimento. Due piccoli sensori configurati con l’algoritmo GaitUp sono attaccati ai piedi dei pazienti per misurare le caratteristiche dell’andatura in modo affidabile e preciso.